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🌱 Verso un Futuro Comune: Cultura, Sostenibilità e Diritti nel XXI secolo

Aggiornamento: 17 ott

1. Introduzione

Negli ultimi quarant’anni, la comunità internazionale ha compreso che le sfide ambientali, economiche e sociali sono profondamente interconnesse. La crisi climatica, la perdita di biodiversità, l’erosione culturale e le disuguaglianze globali hanno imposto una riflessione collettiva su come ripensare il concetto di progresso.

Dalla pubblicazione del rapporto Our Common Future (World Commission on Environment and Development, 1987) alla nascita del Green Deal Europeo (European Commission, 2019), passando per la Convenzione di Faro (Council of Europe, 2005, ratificata in Italia nel 2020) e gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (United Nations, 2015), si è costruito un quadro globale per uno sviluppo equo, partecipativo e sostenibile.



  1. Our Common Future

– Le origini dello sviluppo sostenibile


Pubblicato nel 1987 dalla Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite, il rapporto Our Common Future — noto anche come Rapporto Brundtland — ha introdotto per la prima volta il concetto di sviluppo sostenibile:


“Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri” (World Commission on Environment and Development, 1987, p. 43).


Il documento propone una visione integrata e interdisciplinare dello sviluppo, in cui tutela ambientale, crescita economica e benessere sociale sono dimensioni inseparabili.

Ha influenzato tutte le politiche globali successive, aprendo la strada alla Conferenza di Rio (1992), all’Agenda 21 e, più recentemente, all’Agenda 2030.


3. La Convenzione di Faro – Il diritto alla partecipazione culturale


Adottata nel 2005 dal Consiglio d’Europa, la Convenzione quadro sul valore del patrimonio culturale per la società — nota come Convenzione di Faro — rappresenta una svolta nel modo di concepire il patrimonio culturale. Essa riconosce il diritto alla partecipazione alla vita culturale come diritto umano fondamentale, ponendo persone e comunità al centro dei processi di tutela e valorizzazione (Council of Europe, 2005).


La Convenzione introduce il concetto di comunità patrimoniali, gruppi di cittadini che riconoscono risorse culturali come espressione della propria identità e si impegnano a trasmetterle alle generazioni future.

In Italia, è stata ratificata con la Legge n. 133 del 1° ottobre 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 257, 17 ottobre 2020), segnando un passo decisivo verso l’integrazione della sostenibilità culturale nelle politiche nazionali.


4. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (UN SDGs)


Nel 2015 le Nazioni Unite hanno adottato l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, articolata in 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) (United Nations, 2015).

Gli obiettivi più rilevanti per la cultura e il patrimonio sono:


  • SDG 4: istruzione di qualità e cittadinanza globale;

  • SDG 11: città e comunità sostenibili, tutela del patrimonio culturale e naturale;

  • SDG 13: azione per il clima;

  • SDG 16: pace, giustizia e istituzioni solide;

  • SDG 17: partenariati per gli obiettivi.


5. Il Green Deal Europeo – L’impegno dell’Unione Europea


Nel dicembre 2019 la Commissione Europea ha presentato il Green Deal Europeo, un piano per rendere l’Europa climaticamente neutra entro il 2050 (European Commission, 2019).

Le sue azioni principali includono:


  • decarbonizzazione e transizione energetica;

  • economia circolare;

  • tutela della biodiversità;

  • mobilità sostenibile;

  • valorizzazione della cultura e delle industrie creative nella transizione ecologica.


Il Green Deal riafferma la sostenibilità come responsabilità comune e opportunità di crescita integrata, economica e culturale.


6. Altri riferimenti internazionali fondamentali


Oltre ai documenti principali, numerose convenzioni hanno contribuito a consolidare il paradigma della sostenibilità:


  • Convenzione UNESCO sul Patrimonio Mondiale (UNESCO, 1972)

  • Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale (UNESCO, 2003)

  • Convenzione di Aarhus (UNECE, 1998)

  • Carta di Nara sull’Autenticità (ICOMOS, 1994)

  • Accordo di Parigi sul Clima (UNFCCC, 2015)


7. Conclusione – Cultura e sostenibilità come visione comune


Dall’ambiente alla cultura, dalle città alle comunità, tutti questi strumenti convergono verso una visione condivisa: il futuro è un bene comune.

La sostenibilità, oggi, non è solo ecologica ma anche culturale, sociale ed etica.

Il dialogo tra Our Common Future, la Convenzione di Faro (ratificata in Italia nel 2020), l’Agenda 2030 e il Green Deal Europeo rappresenta il passaggio da un modello di crescita quantitativa a un paradigma di benessere collettivo e rigenerazione culturale.


📚 Riferimenti bibliografici (APA 7ª ed.)

  • Council of Europe. (2005). Framework Convention on the Value of Cultural Heritage for Society (Faro Convention). Faro.

  • European Commission. (2019). The European Green Deal. Brussels: European Commission.

  • ICOMOS. (1994). The Nara Document on Authenticity. Nara, Japan.

  • United Nations. (2015). Transforming Our World: The 2030 Agenda for Sustainable Development. New York: UN.

  • UNECE. (1998). Convention on Access to Information, Public Participation in Decision-Making and Access to Justice in Environmental Matters (Aarhus Convention). Aarhus.

  • UNESCO. (1972). Convention Concerning the Protection of the World Cultural and Natural Heritage. Paris.

  • UNESCO. (2003). Convention for the Safeguarding of the Intangible Cultural Heritage. Paris.

  • UNFCCC. (2015). Paris Agreement. Paris.

  • World Commission on Environment and Development. (1987). Our Common Future. Oxford: Oxford University Press.

  • Repubblica Italiana. (2020). Legge 1 ottobre 2020, n. 133 – Ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, fatta a Faro il 27 ottobre 2005. Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 257.




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